Piattaforme di Crowdfunding

Le piattaforme di Crowdfunding in Italia sono numerose, ma non tutte sono attive.

In questa categoria raccogliamo tutte le piattaforme a noi note, indicando anche la tipologia di raccolte che ospitano. 

Reward Crowdfunding

Ginger

Dal 2013 Ginger Crowdfunding è attiva nel settore del reward based crowdfunding, occupandosi di management di campagne di finanziamento on line, formazione e sviluppo piattaforme fintech. 

IdeaGinger è invece la piattaforma di crowdfunding territoriale di Ginger, aperta ad associazioni, imprese, privati ed enti pubblici che possono lanciare campagne di raccolta fondi per progetti profit e non profit.

A giugno 2023 ha sviluppato, insieme a BCC Barlassina, Solid@rietà in rete, con l’obiettivo dir aiutare associazioni, organizzazioni e onlus del territorio della banca a utilizzare il crowdfunding nel modo più efficace.

Eppela

Eppela è una piattaforma versatile per il crowdfunding, dove puoi creare diverse tipologie di raccolte fondi:

• Donation, per le cause di solidarietà;
• Reward, dove ringraziare i sostenitori con premi speciali o prodotti;
• Mentor, godendo del supporto della rete di partner della piattaforma;
• Coprogettazione, rivolte alle grandi aziende, per supportare cause importanti con i propri dipendenti.

Nel 2022, Eppela ha superato le 115mila donazioni, registrato un aumento del 12% di nuovi iscritti, con una offerta media per le campagne di crowdfunding di 54 euro. In totale, nel 2022 ha raccolto 3,760 milioni di euro. 

Equity crowdfunding

YELDO CROWD e il Gruppo YELDO

Dal lancio di Marzo 2023, YELDO CROWD ha concluso con successo 3 operazioni, a

Firenze, Milano e Monza, raccogliendo circa 6,3 milioni di euro e coinvolgendo più di 200 investitori professionali e retail. La mission del portale è allineata a quella del Gruppo

YELDO, e mira alla costruzione di prodotti di investimento immobiliare di grado istituzionale, che rispecchino le caratteristiche di rischio-rendimento tipicamente ricercate dagli operatori professionali, con particolare attenzione a tutele, strumenti di garanzia e

meccanismi di protezione di capitale e rendimenti.

YELDO è un gruppo europeo nato nel 2019 con sedi in Svizzera, Italia e Germania. Il team di professionisti Real Estate YELDO seleziona operazioni off-market (per un valore odierno di mezzo miliardo di euro) per offrire rendimenti adeguati al rischio, con potenziale di liquidità grazie a transazioni nel mercato secondario. L’azienda è specializzata in operazioni immobiliari con dimensioni fino a 100 milioni di euro e che richiedono una quota di co-investimento degli investitori di YELDO fino a 15 milioni di euro. 

A oggi YELDO ha finanziato diversi tipi di asset class in Europa e Svizzera (CORE, CORE+, Value Add, Opportunistic) offrendo ai propri investitori strutture di investimento professionali (RAIF lussemburghesi, certificati e cartolarizzazioni). 

A Marzo 2023 YELDO ha lanciato YELDO CROWD, la nuova piattaforma di equity crowdfunding che offre accesso diretto a investimenti immobiliari di livello istituzionale anche a investitori non professionali.

Mamacrowd

Dal 2022, la piattaforma italiana per gli investimenti in equity crowdfunding è parte del Gruppo Azimut. Mamacrowd nasce dalla intuizione di SiamoSoci dal 2016 facilita l’accesso al mercato dei capitali per startup, PMI e progetti immobiliari. 

La community di investitori è in continua crescita e grazie a Mamacrowd è possibile costruire un portafoglio diversificato, riducendo i rischi dell’investimento, e partecipare allo sviluppo concreto dell’economia reale e del Made in Italy.

A fine ottobre 2023, Mamacrowd ha segnato un nuovo record di raccolta: 8.670 milioni di euro in un solo mese, di cui 4 milioni provenienti dal crowd.

Nel primo semestre del 2023, la fintech aveva raccolto oltre 14 milioni (+54% sullo stesso semestre del 2022), da più di 2.300 investitori, segnando anche le prime due exit immobiliari.

CrowdFundMe

CrowdFundMe è una delle principali piattaforme italiane di Crowdinvesting (Equity Crowdfunding, Real Estate Crowdfunding e Corporate Debt) ed è il primo portale a essersi quotato nella storia di Piazza Affari (marzo 2019). 

La società, oggi una PMI Innovativa con sede a Milano, è stata fondata nel 2013. L’anno di piena operatività sul mercato, tuttavia, è il 2016.

Il portale offre la possibilità di investire in società non quotate, selezionate tra quelle che presentano il maggiore potenziale di crescita. Gli investitori, sia retail sia istituzionali, hanno così l’occasione di diversificare il proprio portafoglio investendo in asset non quotati.

Dal 2022, in seguito all’acquisizione di Trusters, è nato il gruppo CrowdFundMe-Trusters, che offre anche opportunità d’investimenti immobiliari di Lending Crowdfunding.

CrowdFundMe, a partire da maggio 2020, è stata autorizzata da Consob al collocamento dei minibond, potendo così offrire anche strumenti fixed income. 

La società, inoltre, è entrata nel registro dei listing sponsor di ExtraMOT Pro3, il segmento obbligazionario di Borsa Italiana dedicato alle società non quotate per emissioni fino a 50 milioni di euro ciascuna. CrowdFundMe può quindi non solo emettere titoli di debito (mercato primario) ma anche quotarli e seguire l’emittente per tutta la durata dello strumento (mercato secondario). Inoltre, CrowdFundMe può pubblicare campagne di Equity Crowdfunding propedeutiche a successive quotazioni in borsa delle emittenti interessate.

A maggio 2023, CrowdFundMe lancia “CFM per il Private Banking”, un servizio che consente l’accesso a soluzioni PIR compliant e alle agevolazioni fiscali. Il servizio, dedicato ai consulenti finanziari e gestori del risparmio, è totalmente personalizzabile e attivabile tramite l’apposita sezione dedicata online. Il portale consente ai consulenti finanziari di trovare nuove opportunità d’investimento per i propri clienti, attraverso soluzioni PIR compliant e tax efficient, che consentono l’accesso alle agevolazioni fiscali e all’esenzione sul capital gain. In particolare, “CFM per il Private Banking” offre soluzioni sia equity sia a rendita cedolare, che spaziano dagli investimenti in startup e PMI innovative; dalla sottoscrizione di minibond fino al lending immobiliare.

BacktoWork

BacktoWork è una piattaforma di equity crowdfunding italiana, partecipata da Intesa Sanpaolo, che favorisce l’investimento in startup, PMI e progetti real estate da parte di investitori privati e professionali.

Inoltre, BacktoWork è partner di Vittoria hub.

Doorway 

Doorway S.r.l. Società Benefit è una fintech italiana innovativa operante nel Venture Capital, che abilita l’investimento diretto in questa asset class da parte di investitori privati e corporate attraverso una piattaforma tecnologica autorizzata Consob.

Doorway propone alla sua comunità di investitori un numero altamente selezionato di startup e scaleup, italiane e internazionali, valutate secondo i criteri utilizzati dal Venture Capital e, tra i pochi in Italia, in base all’impatto sociale e alla sostenibilità secondo i criteri ESG. Operativa dal 2019, Doorway ha veicolato investimenti per oltre 20 milioni di euro su 35 aziende innovative, di cui per il 70% femminili o a significativo impatto sociale. 

Doorway collabora con advisor finanziari specializzati nella quotazione all’European Growth Market e con fondi di Venture Capital, con l’obiettivo di favorire il rapido sviluppo delle startup investite e accelerare la creazione di valore per gli investitori tramite opportunità di exit o di monetizzazione.

Opstart

​​Fondata nel 2015, la bergamasca Opstart avvia dapprima l’omonimo portale di equity crowdfunding, per poi ampliare il proprio core business anche al debt e al lending crowdfunding con Crowdbond e Crowdlender. 

Sulle sue piattaforme, Opstart integra innovative soluzioni per fornire capitali all’economia reale e offrire opportunità di investimento alternative e diversificate, basate sul crowdfunding e sulle più avanzate tecnologie fintech. 

La società è inoltre sempre stata in prima linea per l’introduzione di novità nel settore, a partire dalle operazioni proprietarie a marchio registrato, come Crowdlisting e Crowdbridge.

Nel corso degli anni, Opstart ha realizzato più di 200 campagne di crowdfunding - tra le divisioni di equity, lending e debt - con oltre 80 milioni di euro in capitali raccolti.

Ad aprile 2023, Warrant Hub (Tinexta Group) detiene il 9,1% del capitale complessivo di Opstart, mentre nel marzo dell’anno precedente Banca Valsabbina è entrata nel capitale della fintech acquisendone il 9%. 

Lita.co

Lita.co è una piattaforma di equity crowdfunding dedicata a iniziative a impatto sociale e/o ambientale positivo che a oggi ha raccolto 97 milioni di euro e realizzato oltre 50mila investimenti.

Ecomill

Ecomill è una piattaforma di crowdinvesting dedicata alla transizione energetica e alla sostenibilità. Ecomill consente ai proponenti di raccogliere capitale coinvolgendo una vasta platea di investitori crowd, siano essi retail o professionali.

Agli investitori crowd, invece, permette di investire in modo affidabile e disintermediato (avendo accesso diretto a tutte le informazioni su progetti e iniziative), generando ritorni economici e un impatto ambientale e sociale positivo. 

Il team di Ecomill è composto da esperti nel settore dell’energia, della finanza e della comunicazione, in grado di svolgere due diligence in accordo agli standard degli istituti finanziari internazionali e presentare le iniziative selezionate secondo le best practice di comunicazione.

MF NextEquity

MF NextEquity è una piattaforma di equity crowdfunding autorizzata dalla Consob a operare per la raccolta di capitali per startup innovative e PMI ed è iscritta nel registro dei gestori di portali con delibera Consob n° 18977 del 16/07/2014. 

La società che gestisce il portale, MF NextEquity Crowdfunding s.r.l., è nata per iniziativa di professionisti con esperienza nel mondo della finanza, dell’economia e del management con la mission di avvicinare il mondo degli investimenti all’ecosistema dell’innovazione.

We Are Starting

We Are Starting Srl è una società iscritta alla sezione ordinaria del registro dei portali autorizzati alla raccolta di capitali di rischio online mediante la propria piattaforma, presso la Consob. 

È un portale di equity crowdfunding. WeAreStarting Srl è anche iscritta al registro delle PMI innovative.

ClubDealOnline

ClubDealOnline è una piattaforma di equity crowdfunding, gestita da Club Deal s.r.l., iscritta al registro dei portali di equity crowdfunding con delibera Consob n.19906/2017 e dedicata esclusivamente a High Net Worth Individual, Family Office e clienti Istituzionali. 

La sua mission è quella di selezionare le migliori ScaleUp e PMI innovative presenti sul mercato per offrire al pubblico di investitori qualificati i business più interessanti.

La selezione e validazione delle migliori startup e ScaleUp è svolta in sinergia con iStarter (acceleratore italiano basato a Londra e operante in un contesto internazionale) mentre per le PMI, ClubDealOnline si avvale di Partner esterni con comprovata esperienza nel settore.

ClubDealOnline è controllata da ClubDeal S.p.A, che detiene anche ClubDealFiduciaria, fiduciaria interamente digitale, smart e di facile accesso, che offre l’opportunità di aprire un mandato fiduciario completamente da remoto. ClubDealOnline fa anche parte del network di Vittoria hub. 

200Crowd

Two Hundred è una società FinTech italiana che gestisce il portale di equity crowdfunding 200crowd.com e nasce con l’obiettivo di favorire l’incontro tra aziende e investitori. 

La società è stata fondata nel 2014 col nome di Tip Ventures da Matteo Masserdotti e Carlo Saccone, rispettivamente CEO e CTO, e nel 2017 è diventata Two Hundred.

Le opportunità di investimento proposte su 200crowd.com passano attraverso un processo di selezione che prevede anche l’utilizzo di un algoritmo proprietario di valutazione, che analizza decine di parametri quantitativi e qualitativi. 

L’investimento attraverso Two Hundred è gratuito e accessibile a chiunque, direttamente online, a partire da 500 euro.

Lending Crowdfunding

Ener2Crowd

Ener2Crowd.com è la prima piattaforma italiana specializzata nel lending crowdfunding nell’ambito dell’energia sostenibile, che dichiara anche gli impatti legati agli investimenti. Nata nel 2019 da una idea di Niccolò Sovico, CEO e co-fondatore della piattaforma, a fine luglio 2023 ha visto l’ingresso di Crédit Agricole Italia nel capitale sociale: il gruppo bancario ha investito170mila euro, chiudendo l’aumento di capitale a 1,2 milioni di euro per Ener2Crowd.

Ener2Crowd punta ora a 100 milioni di euro di raccolta da destinare, entro il 2024, all’inclusione e alla condivisione dei progetti di finanza alternativa green. I capitali verranno investiti per lo sviluppo tecnologico relativo all’esperienza di investimento: si prospettano novità relative alle modalità di finanziamento, calcolo e certificazione degli impatti ambientali, mercato secondario, pianificazione e automazione degli investimenti in base agli obiettivi di crescita del patrimonio e della sostenibilità.

I piani di crescita riguardano anche l’internazionalizzazione, con l’apertura di una seconda sede estera, in Germania (la prima è stata aperta un anno fa in Spagna).

Infine, Ener2Crowd ha stabilito la propria sede a “Le Village Milano by CA” da oltre due anni.

EvenFi

EvenFi è la prima piattaforma italiana di crowdlending autorizzata a operare in tutto il territorio europeo. Nata nel 2018 con l'intento di democratizzare la finanza attraverso la tecnologia, nel 2022 ha ottenuto l’autorizzazione da parte della CNMV (Comisión Nacional del Mercado de Valores, equivalente della Consob italiana) a operare in tutto il territorio europeo.

A oggi, EvenFi ha finanziato oltre 400 progetti e supportato più di 250 aziende pioniere. Queste aziende, tipicamente decennali, con un fatturato medio di 4 milioni di euro, hanno collettivamente fornito lavoro a oltre 6mila persone, influenzando positivamente questi lavoratori e le loro famiglie. 

Per quanto riguarda la localizzazione, l'84% dei prestiti sono concentrati in Italia e il 16% in Spagna.

Al momento conta su una community di oltre 20mila investitori, che investe in progetti partendo da una soglia minima di 20 euro, senza commissioni per gli utenti, e tassi di interesse tra l’8% e il 12%.

RE-Lender

RE-Lender, fondata a Milano da Paolo Manetta e Francesco Marella, è una piattaforma di impact lending crowdfunding dedicata alle conversioni immobiliari, industriali ecologiche e tecnologiche. 

RE-Lender mette in comunicazione promotori che richiedono finanziamenti e utenti registrati alla piattaforma (più di 33mila nel 2023) che vogliono utilizzare i propri risparmi con un investimento minimo di 50 euro. Nessuna commissione viene addebitata agli utenti.

Finora ha finanziato oltre 140 progetti sostenendo la crescita di più di 35 aziende, per un totale di oltre 35 milioni di euro raccolti, a un tasso di interesse medio dell'8% e una durata delle operazioni dai 12 ai 36 mesi.

A maggio 2023, RE-Lender ha raccolto circa 400mila euro in due giorni su Finnexta, la piattaforma di crowdfunding delle camere di Commercio italiane, e punta a raggiungere l'obiettivo massimo di 1 milione di euro. 

La raccolta fondi è finalizzata all'internazionalizzazione europea di RE-Lender, nonché al processo di IPO sulla Borsa di Londra previsto entro il 2024, per il quale la società sta lavorando con il broker britannico Novum Securities.

October

October è una piattaforma europea di digital lending nata in Francia nel 2015. Oggi opera anche in Spagna, Italia, Paesi Bassi e Germania. October consente alle PMI di ottenere finanziamenti direttamente da prestatori privati e investitori istituzionali senza passare dalle banche.

La fintech, a giugno 2023, ha raggiunto il traguardo di 1 miliardo di euro di finanziamenti a imprese in Italia, Francia, Spagna, Paesi Bassi e Germania, che complessivamente rappresentano un fatturato totale di 25 miliardi di euro e impiegano oltre 90mila persone in tutta Europa.

October ha permesso di destinare oltre il 60% dei suoi finanziamenti a micro e piccole imprese con meno di 50 dipendenti.

Tra gli azionisti di October figurano Allianz, CNP Assurances, CIR Group, Decaux Frères Investissement, Eurazeo, Partech, Bank Wormser Frères, Matmut e Tikehau Capital.

Profit Farm

Profit Farm è la piattaforma di lending crowdfunding dedicata ai crediti esigibili e non ancora riscossi (NPL).

La piattaforma offre ai risparmiatori la possibilità di prestare capitali (da un minimo di 500 euro) destinati all’acquisto di crediti esigibili e blindati (ad esempio assistiti da una sentenza definitiva o altro titolo sostanzialmente equipollente) vantati da società ed enti nei confronti della Pubblica Amministrazione, centrale o locale, o altri soggetti privati ugualmente solvibili. 

Profit Farm opera attraverso un team qualificato, con un’esperienza ultraventennale nel settore dei crediti verso la Pubblica Amministrazione e dei crediti NPL in genere, che ha come missione quella di selezionare e proporre sulla piattaforma unicamente operazioni trasparenti, garantite e con oggettive prospettive di successo. 

Crowdfunding immobiliare

ITS Lending

ITS Lending è una piattaforma di lending crowdfunding immobiliare che ha una caratteristica molto particolare: è una piattaforma verticale relativa al finanziamento di progetti immobiliari su borghi storici italiani. Quindi si occupa di finanziare la ristrutturazione di immobili che si riferiscono appunto al patrimonio storico italiano, ma relativo solo ed esclusivamente ai piccoli borghi. Piccoli borghi che, come sappiamo, sono spesso ai margini anche del grande turismo nazionale e internazionale. La piattaforma consente a chiunque di scegliere tra i progetti selezionati da ITS ITALY e già opzionati dagli acquirenti finali. ITS Lending è un marchio di Crowdvillage Srl, società italiana interamente controllata da ITS ITALY.

Piece

Piece è una startup di FinTech immobiliare fondata da Lorenzo Dellarossa, Riccardo Momigliano e Kentaro Sohara, che ha preso il via nel 2023 con un round pre-seed di 650mila euro.

La missione dell'azienda, cresciuta all’interno dell’ecosistema del Venture Studio italiano StartupGym, è democratizzare l'accesso agli investimenti immobiliari, semplificando il processo e rendendolo accessibile a un pubblico internazionale più ampio.

Piece offre una piattaforma che agevola gli investimenti nel settore immobiliare attraverso il frazionamento della proprietà dell’asset: l’investimento minimo è di 50 euro e dà il diritto alla partecipazione dei profitti che derivano dal possesso del bene, dalla sua locazione e dall’eventuale apprezzamento del capitale. 

Una serie di partnership locali e di analisi sul territorio mira a minimizzare i rischi operativi, ad esempio mediante l’audit degli inquilini. Per gli investitori è prevista la possibilità di vendere le proprie quote su un mercato secondario.

Walliance

Walliance è una piattaforma di crowdfunding per il mercato immobiliare che opera come intermediario tra Piccole e Medie Imprese e investitori: Walliance propone quindi investimenti nel settore immobiliare attraverso lo strumento del crowdfunding. 

Gli investitori possono investire in progetti immobiliari con importi minimi di 500 euro, mentre le PMI possono raccogliere risorse evitando di ricorrere, in toto o in parte, ai finanziamenti bancari.

Walliance unisce quindi le opportunità di investimento e di finanziamento nel settore immobiliare, accessibili tramite gli strumenti finanziari dell’equity, del lending e del debt. Walliance viene fondata a Trento nel 2016, ed è stata la prima piattaforma di equity crowdfunding in Italia ad aver ricevuto l’autorizzazione da parte della Consob per la raccolta di capitali di rischio destinati a progetti immobiliari online. 

Nel gennaio 2020 diventa anche il primo portale italiano a essere autorizzato a operare in un altro paese europeo: la Francia; e oggi è attivo anche nel mercato spagnolo.

Walliance conta sul mercato italiano oltre 105 milioni di euro raccolti per 54 diversi progetti immobiliari, a luglio 2023.

Recrowd

Recrowd è una piattaforma di lending crowdfunding in ambito immobiliare, attiva dal 2019.

A oggi conta 80mila investitori e 165 progetti finanziati, mentre i capitali raccolti superano i 103 milioni di euro. 

Rendimento Etico

Rendimento Etico è una piattaforma di crowdlending immobiliare che permette di investire su un progetto immobiliare, guadagnando una percentuale che sarà stabilita prima del prestito. L'investimento minimo è di 500 euro.

La caratteristica peculiare di Rendimento Etico è che gli investimenti selezionati e ammessi alla piattaforma riguardano case che stanno per essere messe all'asta. In pratica, l'investimento evita il pignoramento a una persona o alla sua famiglia, preservandone il valore e permettendo a chi ha perso la casa di rimborsare il proprio debito o di diminuirlo in modo importante.

Concrete

Concrete Investing ha ottenuto a fine ottobre la autorizzazione da Consob a operare secondo le nuove regole UE sul crowdfunding.

Concrete Investing, già autorizzata da Consob nel 2018, è specializzata nella raccolta di capitali destinati a investimenti in progetti immobiliari in aree di primario interesse e ad alto potenziale.

Permette agli investitori di visionare, valutare e investire in selezionate operazioni immobiliari in modo rapido e trasparente, oltre che per gli sviluppatori immobiliari di ampliare le fonti per la realizzazione dei propri progetti.

Nel corso della sua attività ha già raccolto circa 60 milioni di euro a favore di 29 operazioni di sviluppo, principalmente a Milano, 11 delle quali hanno già liquidato gli investitori per un importo superiore a 20 milioni di euro, con un rendimento medio annuale di circa il 10%.

Trusters

La piattaforma di Trusters, controllata da CrowdFundMe, è rivolta a risparmiatori e investitori, sviluppatori immobiliari, costruttori, operatori del real estate e infine enti e istituzioni del territorio. 

Attraverso la piattaforma si accede a progetti di valorizzazione del patrimonio immobiliare, di riqualificazione di aree degradate e di disegno delle città, delle periferie e del territorio, anche in ottica green oriented.

La piattaforma utilizza la bockchain, grazie alla partnership con Swiss Crowd, per tracciare e garantire l’attività di presentazione e negoziazione sul portale.

Housers

Nata in Spagna nel 2016, Housers è una piattaforma crowdlending paneuropea per gli investimenti immobiliari. Con Housers oltre 90mila investitori possono ottenere il massimo rendimento dai propri risparmi investendo in progetti in fase di finanziamento o accedendo al marketplace dei progetti già finanziati. 

La presenza in diversi paesi rende possibile la diversificazione degli investimenti. Inoltre, dal 2021, tutti i progetti sono protetti grazia alla concessione di una garanzia ipotecaria di primo grado, registrata al catasto, con un loan to value inferiore al 70%.

CrowdEstate

CrowdEstate è una piattaforma di crowdfunding immobiliare europea con oltre 60mila investitori iscritti e 122 milioni di fondi raccolti dall’inizio dell’attività.

La piattaforma mette in contatto investitori e opportunità di investimento immobiliari ad alto rendimento e presenta il rendimento medio annuo per investitori più alto del settore, superiore al 12%. L'investimento minimo è di 100 euro.

Build Around

Build Around è un portale di equity crowdfunding per investire in real estate, nato alla fine del 2017 e fondato da un team di professionisti ed esperti che valuta gli investimenti in diverse categorie di immobili e li propone poi in piattaforma.

PlaceUP

Piattaforma della startup slowfunding, fondata da architetti, ingegneri e professionisti nel campo immobiliare. 

PlaceUP consente agli utenti interessati a un progetto immobiliare, di unire le loro risorse per finanziare il recupero e la riattivazione. Riceveranno il beneficio di diventare insieme i nuovi proprietari e ri-abitare questi luoghi.

Valore Condiviso

Nel 2020, dall’esperienza nel mondo degli investimenti immobiliari, è nato Valore Condiviso progetto di crowdfuding immobilare. 

La piattaforma di crowdfunding utilizza la blockchain per archiviare in un registro indipendente i dati relativi ai progetti e al contratto con lo sviluppatore. 

L’investimento minimo è di 500 euro. 

Valore Condiviso ha adottato un Codice dei Valori per regolare le modalità di gestione delle operazioni e i rapporti tra proponenti, finanziatori e proprietari.