Soluzioni Software per la Sicurezza Informatica in Banca
La sicurezza informatica in banca comprende tutti gli aspetti del sistema informativo bancario, dalle protezioni dei dati aziendali e delle applicazioni alla difesa del data center dalle violazioni dei dati e dalle interruzioni delle attività, compresi antimalware, firewall, rilevamento e prevenzione delle intrusioni, controllo dell'integrità e ispezione dei registri, controlli antifrode, controlli degli accessi.
I sistemi di cyber security ed e-security possono essere gestiti internamente o in outsourcing e comprendono test e controlli come security audit, penetration testing, vulnerability assessment per monitorare la sicurezza bancaria a tutti i livelli.
La sicurezza informatica è fondamentale per le banche, perché gestiscono le informazioni sensibili dei loro clienti. Le istituzioni finanziarie devono quindi assicurare che i dati e le informazioni che gestiscono siano tenuti al sicuro, in quanto qualunque perdita o furto di dati potrebbe avere conseguenze molto serie.
Per mantenere la sicurezza dei dati del cliente, le banche utilizzano diverse misure di sicurezze: crittatura, firewall, controllo degli accessi e così via. Queste misure proteggono i dati del cliente, e i suo denaro, dai furti o da accessi non autorizzati.
Come noto a tutti noi, le banche hanno anche regole stringenti sulla gestione delle password di dipendenti e utenti. Ed è ormai ampiamente implementato l'utilizzo di autorizzazioni a due fattori, OTP e Strong Customer Authentication per l'accesso ai sistemi e ai servizi online.
Il Regolamento DORA (Digital Operational Resilience Act) riguarda la resilienza operativa digitale per il settore finanziario: è entrato in vigore il 16 gennaio 2023 e sarà vincolante a partire dal 17 gennaio 2025. DORA impone agli operatori finanziari di segnalare alle autorità gli incidenti informatici gravi, di dotarsi di una governance interna e di un quadro di controllo che sovrintenda la gestione del rischio e di effettuare test periodici per correggere eventuali carenze. L'applicazione di queste norme segue il principio di proporzionalità, è cioè proporzionata alle dimensioni e al profilo di rischio dell'istituto bancario.